L’anno che verrà è un brano di Lucio Dalla pubblicato nel 1978 all’interno dell’album chiamato proprio Lucio Dalla.
Una prima versione della canzone pare che sia stata scritta dedicandola all’amico Giuseppe Rossetti, che venne imprigionato nel carcere della Dozza per apparenti ragioni politiche.
Il brano ha avuto un notevolissimo successo, e ancora oggi questo successo non accenna a diminuire. Nel tempo diverse sono state le cover realizzate, l’ultima delle quale dl gruppo dei Ricchi e Poveri.
Curiosità
Il brano ha anche dato il nome ad una famosissimo programma di casa Rai che viene trasmesso l’ultimo giorno dell’anno.
Il capodanno Rai (www.lannocheverra.rai.it) è l’ultimo programma con cui si chiude la stagione di Rai 1.
Se volete rivedere e riascoltare altri grandi brani cult della musica italiana e non, non vi resta altro che seguire questo link per arrivare alla sezione apposita.
In basso potete trovare il videoclip del brano ed anche il relativo testo, siamo certi che guardandolo rifarete un tuffo nel passato esattamente come lo abbiamo fatto noi.
L’anno che verrà – Lucio Dalla
Testo
Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po’ E siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò Da quando sei partito c’è una grande novità L’anno vecchio è finito, ormai Ma qualcosa ancora qui non va
Si esce poco la sera, compreso quando è festa E c’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra E si sta senza parlare per intere settimane E a quelli che hanno niente da dire Del tempo ne rimane
Ma la televisione ha detto che il nuovo anno Porterà una trasformazione E tutti quanti stiamo già aspettando
Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno Ogni Cristo scenderá dalla croce Anche gli uccelli faranno ritorno Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno Anche i muti potranno parlare Mentre i sordi già lo fanno
E si farà l’amore, ognuno come gli va Anche i preti potranno sposarsi Ma soltanto a una certa età
E senza grandi disturbi qualcuno sparirà Saranno forse i troppo furbi E i cretini di ogni età
Vedi, caro amico, cosa ti scrivo e ti dico E come sono contento Di essere qui in questo momento Vedi, vedi, vedi, vedi
Vedi caro amico cosa si deve inventare Per poter riderci sopra Per continuare a sperare
E se quest’anno poi passasse in un istante Vedi amico mio Come diventa importante Che in questo istante ci sia anch’io
L’anno che sta arrivando tra un anno passerà Io mi sto preparando, è questa la novità
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