La mia storia tra le dita

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la mia storia tra le dita

Sai penso che non sia stato inutile stare insieme a te….. inizia cosi La mia storia tra le dita un brano del 1994 del cantautore italiano Gianluca Grignani, pubblicato come primo singolo del suo primo album chiamato Destinazione Paradiso.

Il brano

La canzone viene presentata all’edizione del 1994 del Festival di Sanremo nella categoria giovani, e grazie a questo brano Grignani si qualifica per l’edizione del 1995 del festival della canzone italiana.

In brevissimo tempo il brano è diventato un tormentone e nel corso degli anni è stato tradotto in molte lingue, e cantato da diversi artisti.

Gianluca grignaniSe volete rivedere e riascoltare altri grandi brani cult della musica italiana e non, non vi resta altro che seguire questo link per arrivare alla sezione apposita.

In basso potete trovare il videoclip del brano ed anche il relativo testo, siamo certi che guardandolo rifarete un tuffo nel passato esattamente come lo abbiamo fatto noi.

Gianluca Grignani La mia storia tra le dita

La mia storia tra le dita Testo

Sai penso cheNon sia stato inutileStare insieme a teOK, te ne vaiDecisione discutibileMa sì, lo so, lo saiAlmeno resta qui per questa seraMa no che non ci provo, stai sicuraPuò darsi già mi senta troppo soloPerché conosco quel sorrisoDi chi ha già decisoQuel sorriso già una voltaMi ha aperto il paradiso
Si dice chePer ogni uomoC’è un’altra come teE al posto mio quindi tu troverai qualcun altroUguale no, non credo ioMa questa volta abbassi gli occhi e diciNoi resteremo sempre buoni amiciMa quali buoni amici maledettiIo un amico lo perdonoMentre a te ti amoPuò sembrarti anche banaleMa è un istinto naturale
E c’è una cosa che io non ti ho detto maiI miei problemi senza teSi chiaman guaiEd per questo che mi vedi fare il duroIn mezzo al mondoPer sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliatoRicorda a volte un uomoVa anche perdonatoE invece tuTu non mi lasci via d’uscitaE te ne vai con la mia storia fra le dita
Ora che faiCerchi una scusaSe vuoi andare vaiTanto di meNon ti devi preoccupareMe la saprò cavareStasera scriverò una canzonePer soffocare dentro un’esplosioneSenza pensare troppo alle paroleParlerò di quel sorrisoDi chi ha già decisoQuel sorriso che una voltaMi ha aperto il paradiso
E c’è una cosa che io non ti ho detto maiI miei problemi senza teSi chiaman guaiEd per questo che mi vedi fare il duroIn mezzo al mondoPer sentirmi più sicuro
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliatoRicorda a volte un uomoVa anche perdonatoE invece tuTu non mi lasci via d’uscitaE te ne vai con la mia storia fra le dita