Emule: la nascita di un mito

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Emule è un software open source che ha scritto la storia dei primi anni del 2000. Questo programma era nato per la condivisione di qualsiasi di file di qualunque tipo ed era basato sul peer to peer (p2p).

La facilità di utilizzo e l’enorme mole di utenti che ha avuto lo hanno reso uno dei programmi più famosi di sempre.

La nascita 

La nascita questo progetto risale al 2002, anno nel quale il programmatore tedesco conosciuto con il soprannome Merkur, chiama a raccolta un gruppo di programmatori per creare una rete simile ad E-Donkey ma con più funzioni.

Detto fatto, il 9 agosto dello stesso anno viene resa disponibile la prima versione per tutti gli utenti, con la limitazione che inizialmente questo programma gira solo su sistemi Windows.

Per farlo girare anche sulle varie release di Linux e MacOs bisognava ricorrere ad un software di terze parti, infatti Emule per Mac non è mai decollato.

Purtroppo grazie alla enorme quantità di file pirata, ovvero giochi, software, musica e tanto altro in breve tempo emule diventa punto di riferimento per scaricare tutto ciò che si voleva in maniera illegale.

Nonostante ciò con tutti i vari aggiornamenti che sono usciti nel tempo i programmatori hanno cercato di arginare il fenomeno, ma con il passare del tempo e con l’avvento dei Torrent il software è caduto nel dimenticatoio.

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Curiosità

Proprio pochi giorni fà, a distanza di 10 anni è uscito un aggiornamento per questo programma che ancora oggi è scaricabile dal sito ufficiale, o semplicemente scrivendo su Google “emule download” oppure “scaricare emule”.

Esiste anche una versione chiamata Emule adunanza che è la versione di eMule per gli utenti Fastweb: un client P2P gratuito e open source per scaricare file.

Sicuramente tutti coloro che hanno vissuto l’avvento di internet a banda larga ricorderanno questo fantastico software, ma anche le inaspettate sorprese che spesso riservava al termine del download tanto desiderato.

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